La realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR) stanno diventando sempre più popolari nel settore della formazione, scolastica e aziendale. Entrambe le tecnologie offrono un’esperienza di apprendimento immersiva e interattiva, ma ci sono alcune differenze significative.
La realtà virtuale è una tecnologia che consente di creare un ambiente completamente immersivo in cui l’utente è isolato dal mondo reale. Gli utenti indossano un dispositivo di visualizzazione, come un visore VR, che li trasporta in un ambiente virtuale, dove possono interagire con oggetti e ambienti virtuali. La realtà virtuale (VR) è utilizzata nella formazione per simulare situazioni reali, consentendo agli studenti e ai lavoratori di acquisire esperienza in un ambiente sicuro e controllato. Ad esempio, la realtà virtuale (clicca qui per un approfondimento) può essere utilizzata per simulare la guida di un’auto, l’esperienza di un’aula virtuale o la visita a un luogo turistico.
La realtà aumentata, invece, consente di sovrapporre oggetti virtuali al mondo reale utilizzando dispositivi come gli smartphone o i tablet. Gli utenti possono vedere oggetti virtuali sovrapposti al mondo reale attraverso la fotocamera del dispositivo modbile o degli occhiali smart. La realtà aumentata è stata utilizzata nella formazione per fornire informazioni contestuali in tempo reale. Ad esempio, può essere utilizzata per sovrapporre informazioni tecniche o didattiche a un oggetto reale o per fornire istruzioni su come eseguire una determinata attività.
Ambiti di impiego di realtà virtuale e aumentata nella formazione
Nel settore della formazione, scolastica e aziendale, sia la realtà virtuale che la realtà aumentata sono state utilizzate con successo per migliorare l’esperienza di apprendimento e aumentare la motivazione degli studenti e dei lavoratori. La VR e la RA offrono un’esperienza di apprendimento più coinvolgente e interattiva rispetto ai metodi di apprendimento tradizionali, aumentando così la ritenzione delle informazioni.
In particolare, entrambe possono essere utilizzate per fornire simulazioni realistiche di situazioni di lavoro o di vita reale, consentendo agli utenti di acquisire competenze e di imparare da errori in un ambiente sicuro e controllato. Ad esempio, la realtà virtuale può essere utilizzata per simulare situazioni di emergenza o per addestrare il personale medico, mentre la realtà aumentata può essere impiegata per fornire istruzioni su come utilizzare una nuova attrezzatura o come effettuare una riparazione.
Entrambe le tecnologie possono essere utilizzate per personalizzare l’esperienza di apprendimento, adattando il contenuto alle esigenze specifiche degli utenti. Ad esempio, gli studenti possono esplorare il corpo umano in 3D attraverso un visore VR, o immergersi in un’ opera d’arte, come questa esperienza virtuale di un quadro di Van Gogh mentre i lavoratori possono acquisire nuove competenze attraverso istruzioni AR visualizzate su un dispositivo mobile.
Entrambe le tecnologie della realtà virtuale e aumentata offrono una serie di vantaggi per la formazione, come l’aumento della motivazione e dell’engagement degli utenti, l’ottimizzazione dei tempi di apprendimento e la personalizzazione delle esperienze educative.
Ad esempio, la realtà virtuale può essere utilizzata per fornire esperienze immersive e coinvolgenti in cui gli studenti possono esplorare mondi virtuali, interagire con oggetti 3D e risolvere problemi complessi in modo divertente e dinamico. Allo stesso modo, la realtà aumentata può essere utilizzata per offrire esperienze di apprendimento contestuali e di supporto, in cui gli utenti possono accedere a informazioni aggiuntive sui contenuti del corso, visualizzando oggetti virtuali sovrapposti al mondo reale.
Nel contesto aziendale entrambe possono essere utilizzate per fornire addestramento su nuovi processi produttivi, riducendo i tempi di apprendimento e aumentando la sicurezza sul lavoro. Inoltre, la realtà virtuale e la realtà aumentata possono essere utilizzate per migliorare le presentazioni aziendali, offrendo esperienze immersive che coinvolgono i partecipanti in modo attivo e coinvolgente.
Infine, la realtà virtuale e la realtà aumentata rappresentano un’importante risorsa per la formazione a distanza, consentendo agli studenti e ai lavoratori di accedere a esperienze educative immersive da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.
In sintesi, la realtà virtuale e la realtà aumentata offrono importanti vantaggi per la formazione, scolastica e aziendale, offrendo esperienze di apprendimento coinvolgenti, esperienze immersive e personalizzate. Tuttavia, per ottenere i massimi benefici dalle tecnologie VR e AR, è importante che gli educatori e i formatori siano in grado di integrare queste tecnologie in modo efficace nei loro programmi educativi.
Sistemi di apprendimento ibridi
Esistono sistemi di realtà virtuale in cui si impiega anche la realtà aumentata, in modo da combinare i vantaggi di entrambe le tecnologie.
Questi sistemi di realtà mista, chiamati anche sistemi di realtà ibrida, utilizzano la realtà virtuale per creare un ambiente virtuale immersivo in cui gli utenti possono interagire con oggetti virtuali in un ambiente simulato. Allo stesso tempo, la realtà aumentata viene utilizzata per sovrapporre oggetti virtuali al mondo reale, consentendo agli utenti di interagire a ritroso con il mondo reale.
In queste applicazioni gli utenti possono indossare un visore VR che proietta un ambiente virtuale 3D, mentre contemporaneamente utilizzano dispositivi AR, come gli smartphone o i tablet, per interagire con oggetti virtuali sovrapposti al mondo reale. In questo modo, gli utenti possono godere di un’esperienza di realtà virtuale immersiva e interattiva, mantenendo al contempo il contatto con il mondo reale.
I sistemi di realtà mista offrono un’esperienza di apprendimento ancora più coinvolgente e interattiva rispetto alla sola realtà virtuale o realtà aumentata
La realtà mista può essere utilizzata per creare ambienti di apprendimento 3D, in cui gli studenti possono esplorare mondi virtuali e interagire con oggetti e avatr 3d , mentre allo stesso tempo interagiscono con il mondo reale.
La realtà mista può essere utilizzata per migliorare l’esperienza di apprendimento in ambienti di lavoro, offrendo un ambiente simulato in cui i lavoratori possono acquisire competenze e risolvere problemi in un ambiente sicuro e controllato, mantenendo al contempo il contatto con il mondo reale.
I sistemi di realtà mista, che combinano la realtà virtuale e la realtà aumentata, offrono un’esperienza di apprendimento ancora più coinvolgente e interattiva rispetto alla sola realtà virtuale o realtà aumentata, fornendo un ambiente di apprendimento 3D in cui gli studenti e i lavoratori possono acquisire competenze e risolvere problemi in modo efficace e personalizzato.