L’utilizzo del defibrillatore nelle scuole è un tema di estrema importanza per garantire la sicurezza e la salute di studenti, personale scolastico e visitatori. I defibrillatori semiautomatici (DAE) sono strumenti cruciali per intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiaco improvviso, che può verificarsi anche tra i giovani.
In questo articolo vedremo tutto quello che c’è da sapere sull’uso e la presenza del defibrillatore nelle scuole.
Che cos’è un defibrillatore semiautomatico esterno
Un defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) è un dispositivo medico progettato per fornire una scarica elettrica a una persona che ha subito un arresto cardiaco improvviso. Questo tipo di defibrillatore è chiamato “semiautomatico” perché richiede l’intervento di un operatore umano per avviare il processo di defibrillazione.
Il DAE è dotato di elettrodi adesivi che vengono applicati sul torace della persona colpita. Questi elettrodi rilevano l’attività elettrica del cuore e forniscono indicazioni all’operatore sulle azioni da intraprendere. In caso di necessità, il DAE emette un segnale acustico o visivo che avvisa l’operatore di eseguire una scarica elettrica.
Prima di effettuare la scarica, l’operatore deve assicurarsi che nessuno sia in contatto con la persona colpita e che tutti mantengano una distanza di sicurezza. Una volta che l’operatore ha confermato che è necessaria una scarica, il DAE eroga una breve elettricità che attraversa il cuore per interrompere l’aritmia e ripristinare un ritmo cardiaco normale.
I defibrillatori semiautomatici esterni sono progettati per essere di facile utilizzo anche da parte di persone non mediche. Spesso, sono dotati di istruzioni vocali o visive che guidano l’operatore attraverso le fasi del processo di defibrillazione. Ciò consente a chiunque si trovi nelle vicinanze di utilizzare il DAE in caso di emergenza, in attesa dell’arrivo dei soccorsi medici.
Sono ampiamente diffusi in luoghi pubblici, come aeroporti, centri commerciali, stadi e scuole. La loro presenza è fondamentale perché un intervento tempestivo con un DAE può aumentare in modo significativo le possibilità di sopravvivenza di una persona colpita da un arresto cardiaco.
Dove posizionare il defibrillatore nelle scuole
Uno dei punti cruciali riguarda la collocazione dei defibrillatori all’interno delle scuole. Si consiglia di posizionarli in appositi armadietti a muro, in spazi interni ben visibili, illuminati e facilmente accessibili. Se collocati all’aperto, è importante proteggerli dalle temperature estreme, evitando l’esposizione diretta alla luce solare durante le ore più calde della giornata e temperature eccessivamente basse. Inoltre, è consigliabile segnalare la presenza dei defibrillatori con apposita segnaletica all’interno dei locali scolastici.
Chi può utilizzare il defibrillatore
Un aspetto chiave da chiarire riguarda chi può utilizzare i defibrillatori. Come sottolineano i tutor di Life Fvg che fornisce corsi BLSD a Udine (https://life-fvg.it/ ), secondo la normativa vigente, l’uso del defibrillatore semiautomatico è consentito non solo al personale sanitario, ma anche al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attività di rianimazione cardiopolmonare.
Ad esempio docenti e collaboratori scolastici possono essere legittimati a utilizzare i defibrillatori dopo aver ricevuto la formazione adeguata. Tuttavia, anche chi non ha ricevuto la formazione specifica può utilizzare il defibrillatore in caso di sospetto arresto cardiaco, poiché agisce sotto la scriminante dello stato di necessità prevista dalla legge.
L’importanza dei corsi BLSD
È importante sottolineare l’importanza di fornire al personale scolastico la formazione necessaria per l’utilizzo dei defibrillatori. Organizzare corsi di BLSD (Basic Life Support & Defibrillation) può essere una soluzione efficace per garantire che il personale sia adeguatamente preparato a gestire situazioni di emergenza, compreso l’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici. Questi corsi illustrano le azioni e le manovre di primo soccorso da attuare tempestivamente in caso di arresto cardiaco o respiratorio.
I corsi per l’utilizzo del defibrillatore DAE (Defibrillatore Semiautomatico Esterno) sono progettati per fornire agli individui le conoscenze e le competenze necessarie per utilizzare correttamente il defibrillatore in caso di emergenza cardiaca. Durante questi corsi, i partecipanti imparano i seguenti aspetti:
- Anatomia e fisiologia cardiaca: vengono fornite informazioni di base sul cuore, il suo funzionamento e le possibili cause di un arresto cardiaco.
- Riconoscimento dell’arresto cardiaco: i partecipanti imparano a riconoscere i segni di un arresto cardiaco, come la perdita di coscienza e l’assenza di respirazione o di un polso.
- Rianimazione cardiopolmonare (RCP): viene insegnata la corretta tecnica di RCP, che comprende la compressione toracica e la ventilazione bocca-a-bocca. Questa procedura di primo soccorso è fondamentale per mantenere il flusso di ossigeno al cervello e al cuore durante un arresto cardiaco.
- Utilizzo del defibrillatore DAE: i partecipanti imparano a utilizzare il defibrillatore DAE in modo sicuro ed efficace. Vengono fornite istruzioni su come applicare correttamente gli elettrodi sul torace della persona colpita e su come seguire le indicazioni vocali o visive del dispositivo per erogare una scarica elettrica quando necessario.
- Gestione dell’emergenza: durante i corsi, vengono fornite informazioni su come gestire un’urgenza cardiaca, come chiamare i soccorsi medici, comunicare in modo efficace con il personale medico di emergenza e mantenere una situazione di sicurezza per il paziente e gli altri presenti.
Incentivi per l’acquisto dei defibrillatori
Per sostenere le scuole nella dotazione di defibrillatori, il Ministero dell’Istruzione ha erogato finanziamenti (ecco la notizia completa) per l’acquisto di questi strumenti. Nell’anno scolastico precedente, ogni scuola ha ricevuto un contributo di 1000 euro per l’acquisto di un defibrillatore semiautomatico o simili, al fine di potenziare la capacità di pronto intervento delle istituzioni scolastiche.
Cosa fare in caso di arresto cardiaco a scuola
Non bisogna pensare che le casistiche di arresto cardiaco a scuola riguardino solo gli adulti (professori, dirigenti, personale ATA), poiché anche i ragazzi potrebbero venire colti da malore.
In caso di arresto cardiaco, è fondamentale agire con prontezza e calma, seguendo i protocolli di primo soccorso adottati dall’istituzione scolastica. Alcuni consigli pratici includono valutare l’ambiente e la situazione con attenzione, verificare lo stato di coscienza della persona coinvolta, chiamare immediatamente il numero di emergenza (118) e iniziare la rianimazione cardiopolmonare se necessario. L’utilizzo del defibrillatore deve seguire le istruzioni vocali fornite dal dispositivo e applicare gli elettrodi sul torace del paziente.